Creare un CV di successo

Cosa rende un curriculum un CV di successo!

Cosa rappresenta nella realtà del mercato del lavoro attuale il cv?

Il CV è il biglietto da visita con cui ci si presenta alle aziende ed è il primo e modo per approcciarle e per spingere chi si occupa della selezione a contattarvi per un colloquio, è per questo che diventa necessario che il CV sia attraente e che incuriosisca il selezionatore.

Come si fa a rendere accattivante e interessante un CV?

Non è semplice rispondere a questa domanda perché non esistono regole fisse. Bisogna considerare che colui o colei che si occupa di selezione è una persona con gusti e interessi personali.

Questo cosa significa? Semplice!

Il CV va scritto per persone specifiche, quindi nel momento in cui ci accingiamo a cercare un lavoro e di conseguenza ci prepariamo all’invio di un CV dobbiamo pensare che questo deve essere personalizzato sulla base delle esperienze acquisite, delle competenze possedute ma anche delle caratteristiche dell’organizzazione a cui ci si vuole rivolgere e al tipo di impiego per cui ci si candida.

Come creare un CV di successo? Ecco semplici regole.

  1. Procurarsi un modello Curriculum Europass. Si tratta di un modello di CV europeo che racchiude in modo schematico tutte le informazioni personali, professionali, di studio e le competenze trasversali. dallo stesso sito è possibile creare CV in lingue diverse. Seguendo il modello:

    1. Inserire sempre una o più fotografie: almeno una formato fototessera, poi una a figura  intera o in ambito lavorativo;
    2. inserire i dati anagrafici e i contatti;
    3. inserire le posizioni desiderate o le mansioni di cui si ha maggiore esperienza.
  2. Creare CV diversificati in base alle esperienze lavorative o alle aspettative professionali. E’ fondamentale che il CV sia scorrevole, easy, immediato, coerente, quindi è utile creare un CV specifico per ogni ambito professionale di interesse o di esperienza. Ad esempio se si possiedo esperienze come personale di cucina e di sala e ci si vuole candidare per mansioni specifiche come aiuto cuoco o cameriere di sala il CV di successo richiede che si enfatizzino le esperienze in due CV diversi e che ci si candidi per le due posizioni separatamente e non con un CV unico con cui ci si intende candidare per “qualunque posizione aperta in azienda”.

    1. Nella sezione delle esperienze lavorative è fondamentale iniziare con quelle di maggiore rilevanza o da quelle più recenti;
    2. in caso di esperienze molteplici ma brevi sarebbe meglio raggrupparle inserendo la data di prima assunzione e la data di ultima cessazione specificando il periodo totale di esperienza effettiva in mesi. Ad esempio se si ha avuto esperienza nella stessa azienda con mansioni simili, o che comunque non sono rilevanti ai fini della ricerca attuale, sarebbe meglio scrivere “da giugno 2013 a settembre 2017 cameriere stagionale per un totale di 20 mesi”;
    3. in caso di poche esperienze lavorative in generale o scarsa esperienza specifica nella mansione ricercata, inserire le esperienze, le motivazioni personali e le ragioni per cui vi candidate o ricercate quelle specifiche mansioni. Soprattutto se non siete neodiplomati, neolaureati o di giovanissima età sarebbe bene spiegare le ragioni per cui ricercate in età, non più giovanissima un primo impiego o una nuova occupazione. Ricordate che chi legge il CV è una persona e le persone apprezzano la sincerità.
  3. la sezione del livello di istruzione e delle certificazioni viene troppo spesso trattato in modo superficiale. Questo può essere trattato in modo un pò veloce se si ricerca occupazione nello stesso ambito in cui si ha pluriennale esperienza, anche se aver conseguito nel frattempo attestati o certificazioni o patentini può rendere il vostro CV di successo rispetto a quello di un altro candidato. Ad esempio possesso del patentino per guida muletto o carroponti, attestato per la sicurezza, attestato HACCP, patenti e patentini per il trattamento e il trasporto di materiali pericolosi. Sono tutti riconoscimenti che vi differenziano da altri e che dicono tanto di voi, soprattutto che volete rimane aggiornati e che siete disposti a nuova formazione per crescere professionalmente. Anche in questa sezione inserire prima gli attestati di maggiore rilevanza.

    1. Corsi altamente qualificanti e spendibili immediatamente a livello lavorativo nella mansione per cui vi candidate. In questo caso inserire solo quei titoli che hanno una forma di riconoscimento almeno regionale;
    2. Corsi di istruzione scolastica o universitaria con rilascio di diploma e di titolo riconosciuto a livello nazionale o europeo. Inserire prima il più recente ad esempio laurea e poi a seguire quelli più datati. Nel caso di poche esperienze specificare quali materie si sono approfondite ed in che modo si possono spendere a livello professionale.
    3. Corsi di altro tipo che hanno incrementato delle competenze specifiche ma che non hanno dato luogo a un riconoscimento ufficiale, come i corsi di primo soccorso, corsi per animatori e intrattenitori estivi, corsi di cucina orientale, corsi di taglio e cucito. Per un CV di successo questi corsi vanno inseriti in questa sezione solo se sono coerenti con la mansione ricercata.
  4. Una delle caratteristiche fondamentali del CV di successo è la presenza e la corretta presentazione delle competenze trasversali possedute. le competenze trasversali sono tutte quelle abilita’ che si sono apprese in ambito lavorativo, extralavorativo, scolastico, extrascolastico, nel tempo libero, in famiglia, o da autodidatta. si articolano in:

    1. Competenze Linguistiche ⇒ inserire il livello di competenza secondo il quadro europeo per la valutazione del livello delle competenze linguistiche;
    2. Competenze Informatiche ⇒ inserire il livello di autonomia acquisito secondo il quadro per la valutazione delle competenze informatiche;
    3. Competenze Organizzative e Gestionali ⇒ include tutte le abilità di gestione di collaboratori e risorse, gestione degli obiettivi, pianificazione, progettualità;
    4. Competenze Relazionali ⇒ capacità di entrare in relazioni con persone diverse, capacità di socializzazione, empatia, capacità di motivare e coinvolgere altre persone nei propri progetti;
    5. Competenze Comunicative ⇒ capacità di parlare in pubblico, di conversare esponendo le proprie idee, capacità di esprimere opinioni contrastanti senza conflitto, capacità di far comprendere agli altri il proprio punto di vista adeguando il proprio livello comunicativo a quello dell’interlocutore;
    6. Competenze Tecniche ⇒ questa sezione racchiude tutte le abilità tecniche, digitali e manuali di cui non si possono portare prove e certificazioni, come capacità di potatura, truccabimbi, cucina, bricolage, manutenzione meccanica. Nel caso in cui le competenze tecniche siano fondamentali per la candidatura, consiglio di inserire un allegato con la descrizione di un progetto portato a termine con spiegazione degli strumenti utilizzati e delle operazioni effettuate;
    7. Competenze Artistiche ⇒ per le competenze artistiche valgono gli stessi suggerimenti validi per le competenze tecniche. Inserirle solo se inerenti e fondamentali per la mansione per cui ci si vuole candidare.
  5. altre informazioni. in questa sezione si possono inserire tutte le informazioni rilevanti che non abbiamo ancora inserito e soprattutto l’elenco di allegati o link a cui ritrovare maggiori informazioni.

Non dimenticate mai di concludere con l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.

Pubblicato da Dott.sa Fabiola M. Comotti

Sono la dottoressa Fabiola M. Comotti, ho conseguito la laurea magistrale in Psicologia Clinica nel febbraio del 2013. Ho conseguito l'abilitazione nel febbraio del 2016 presso l'Ateneo di Firenze. Sono iscritta all'Albo degli Psicologi della regione Emilia-Romagna con codice 8606. Mi occupo di counseling psicologico basato sulle emozioni, di training per teamworks e di ecoterapia.